Il SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE LOCALE (S.I.T.L.) è uno strumento che si cura della gestione dell’informazione cartografica con l'ausilio dei "G.I.S." (Geographic Information System), insieme complesso di componenti hardware e software, predisposto per processare, analizzare, immagazzinare e restituire in forma grafica ed alfanumerica dati riferiti al territorio. Il S.I.T.L. costituisce una banca dati in continua crescita ed aggiornamento, nel contempo è uno strumento di lavoro che consente l'aggancio di data-base esterni e la consultazione di immagini fotografiche, fogli di calcolo ed altri documenti. E’ molto pratico per l'analisi e la pianificazione territoriale, eseguita ad esempio tramite operazioni di sovrapposizione ed intersezione di strati informativi (layers o fogli virtuali che rappresentano le varie tipologie di dati), così da ottenere l’unione delle informazioni associate a ciascuno di essi e la creazione di un nuovo strato di sintesi dei dati territoriali.
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Evoluzione del territorio e della fascia costiera.mp4
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09/08/2019 11:11:48 |
Il Delta Del Po: Cenni Storici
La storia del Delta del Po racconta la mutevolezza di un paesaggio in cui i confini tra l'emerso ed il sommerso sono continuamente cambiati, a causa dei processi di sedimentazione ed erosione esercitati dal Po e dal mare, dalle variazioni climatiche e dalla subsidenza.
Fig.1 – L'Italia alla fine dell' Era Terziaria (l' Era dei Mammiferi) Pliocene (5 milioni di anni fa) - Sviluppo dei primi ominidi. |
Leggi tutto: EVOLUZIONE DEL TERRITORIO E DELLA FASCIA COSTIERA
Il concetto di bacino idrografico in un territorio di pianura è convenzionale. E’ in effetti difficile, in tali condizioni, tracciare dei precisi spartiacque, anche in considerazione del fatto che l’assetto idraulico è strettamente controllato da canali artificiali e chiaviche, e con particolari manovre, è possibile deviare le acque di scolo in territori adiacenti. Un bacino idrografico in pianura viene perciò generalmente definito – come si è detto - con riferimento al sistema di convogliamento delle acque di scolo in condizioni ordinarie, ossia di normale piovosità e con la sistemazione più frequente delle chiaviche.
Per gli Enti Pubblici è possibile collegarsi al SITL previa convenzione o accordo scaricabile in allegato.
Per eventuali informazioni contattare Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Le seguenti cartografie sono scaricabili in formato PDF, cliccando sulle rispettive immagini.
E possibile, a pagamento, avere una copia su formato cartaceo.
IBC – Istituto Beni Artistici, Culturali e Naturali della Regione Emilia Romagna (23-12-2004);
A.I.Po - Agenzia Interregionale per il fiume Po (27-2-2008);
Servizio Tecnico di Bacino Po di Volano, Regione Emilia Romagna (30-5-2008);
U.Te.Co (contestuale a STB);
- Convenzione Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara per modello di ondulazione del Geoide
(Enti coinvolti: Università di Ferrara – Facoltà di Ingegneria)
- Progetto Rebus
(Enti coinvolti: Urber e gli altri sette Consorzi di Bonifica dell’Emilia Romagna)
- Progetto Carta Geografica Unica
(Progetto eseguito fra il 2001 e 2003. Ha prodotto l’aggiornamento speditivo della CTR scala 1:5.000 e la vettorializzazione dell’intera banca dati catastali. Utilizzando un algoritmo di passaggio fra le coordinate Cassini Soldner - con centro di emanazione Portonovo - organizzato in collaborazione fra Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara e Agenzia del Territorio di Roma)
Il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara dal 2013 si è dotato di una strumentazione topografica laser scanner che consente di eseguire rilevamenti plano - altimetrici ambientali e nello specifico, delle canalizzazioni consortili. Questo strumento consente di effettuare rilevamenti in zone di difficile accesso grazie all'utilizzo del raggio laser.
Il modello in dotazione è il Topcon gls 1500 che possiede le seguenti caratteristiche tecniche:
Studio e realizzazione del natante drone per rilievo batimetrico di canali di bonifica