Naselli Crispi

porte aperte
Palazzo Naselli-Crispi

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Ettari

256.733
ettari

superficie del comprensorio

kilometri

4.191
chilometri

estensione dei canali

impianti di scolo

78
impianti

impianti di scolo

impianti di irrigazione

88
impianti

impianti di irrigazione

portata metri cubi al secondo

780
metri cubi al secondo

portata totale impianti

potenza installata

47.780
kiloWATT

potenza installata complessiva

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L’avviso (o l’ingiunzione di pagamento) viene inviato ad uno dei cointestatari di cui siano noti i dati anagrafici ed il codice fiscale. L’intestatario dell’avviso (o ingiunzione) può rivalersi sugli altri cointestatari, in proporzione alle rispettive quote di comproprietà (art. 1299 del codice civile).

Per la loro natura i contributi di bonifica sono deducibili dal reddito lordo da denunciare ai fini fiscali, ai sensi dell'art. 10 lettera a) del D.P.R. 917/1986, tuttavia tale deduzione non è sempre applicabile. Al fine di valutare se ricorrono le condizioni per applicare la deduzione è necessario conoscere sia i dati censuari dell’immobile che il regime fiscale del consorziato. Poiché l’attività di consulenza fiscale (necessaria per dirimere tali problematiche) esula dagli scopi istituzionali di questo ente, per sapere se il contributo versato nel caso specifico sia deducibile o meno è consigliabile rivolgersi ad un Centro di Assistenza Fiscale o ad un Commercialista.

Il Consorzio attinge i dati anagrafici dei proprietari ed i dati censuari degli immobili che beneficiano dell’attività di bonifica dall’Agenzia delle Entrate (ex Catasto). Pertanto in caso di vendita è sufficiente comunicare la data della variazione di proprietà e il nominativo del nuovo proprietario (a mezzo telefono, fax, email, segnalazione dal Portale Contributi) senza particolari formalità, sarà premura del Consorzio reperire telematicamente i dati di tale variazione presso l’Agenzia delle Entrate. Le richieste di variazioni che non trovano riscontro presso i registri dell’Agenzia delle Entrate non potranno essere accolte.
Le domande di sgravio dall’obbligo del pagamento dei contributi a seguito dell’avvenuta cessione di immobili hanno effetto dall’anno successivo alla loro presentazione al Consorzio e pertanto non fanno venir meno l’obbligo del versamento dei contributi relativi all’anno in corso. (Statuto, art. 50, comma 9).

In caso di pagamento in misura eccedente per errore del consorziato (ad esempio: doppio pagamento) le somme versate in eccedenza non vengono riversate al Consorzio, bensì restano al Concessionario per la riscossione e pertanto la richiesta di rimborso deve essere inviata a SORIT spa.
Per richiedere il rimborso, il consorziato può compilare l'apposito form al link http://www.sorit.it/ita/Comunicazioni - selezionando l'argomento "Rimborso per pagamento eccedente" e allegando scansioni dei documenti comprovanti il pagamento in eccedenza (bollettini, bonifici, ricevute...), del proprio documento di identità e indicando le coordinate bancarie del conto corrente a favore del quale SORIT spa dovrà effettuare il bonifico.

In caso invece di eccedenza causata da errori nel calcolo del contributo o per avvenuta diminuzione dell’imponibile (variazione catastale, vendita, ecc) è sufficiente inviare semplice richiesta scritta al Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara con l’indicazione della modalità di rimborso scelta (bonifico oppure assegno). In caso di bonifico su C/C indicare IBAN, titolare del conto corrente e recapito telefonico. Le operazioni di rimborso verranno deliberate e saranno operative con cadenza semestrale (orientativamente nei periodi di febbraio e luglio).

Trattandosi di un consorzio, questo ente è amministrato da consorziati proprietari degli immobili (terreni, fabbricati, vie di comunicazione) ricadenti nel comprensorio di competenza dell'ente stesso, eletti democraticamente ogni cinque anni secondo le norme fissate dallo Statuto
Tutti i consorziati infatti:
- eleggono i propri rappresentanti nel Consiglio di Amministrazione (che a sua volta elegge il Presidente).
- partecipano al sostegno economico delle spese per l’esercizio e la manutenzione delle opere di bonifica tramite i contributi consortili.