La proposta riguarda le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del territorio consortile su temi come i cambiamenti climatici e la risorsa idrica

La scuola è iniziata da qualche settimana e anche quest’anno, come da “tradizione”, tornano i progetti e le iniziative del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, dentro e fuori le classi primarie e secondarie di primo e secondo grado in tutto il territorio consortile. Un viaggio per conoscere la storia del Consorzio, le sue molteplici funzioni ma anche una vera e propria attività formativa sui cambiamenti del clima, il valore della risorsa idrica per la produzione di cibo e la vita stessa. “Le scuole sono il fondamento della nostra società – spiega il presidente del Consorzio, Stefano Calderoni – un luogo di crescita e di futuro dove è essenziale e bello poter entrare per portare un tipo di conoscenza che quasi mai si apprende sui libri. Per questo abbiamo scelto di aderire al progetto regionale che ANBI Emilia-Romagna ha fortemente voluto anche quest’anno, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e l’Ufficio Scolastico Regionale, che coinvolge le scuole da Rimini a Piacenza. Crediamo che educare i ragazzi al rispetto della risorsa idrica, dell’ambiente, della fragilità idrogeologica del territorio attraverso la scoperta delle attività di un ente che si occupa quotidianamente di questi temi, sia essenziale per portare alle nuove generazioni una maggiore consapevolezza dei luoghi dove vivono”.
Quello del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara è, dunque, un vero e proprio investimento sul futuro di bambini e ragazzi, differenziate in base all’ordine e al grado scolastico. Tra i progetti per la scuola primaria c’è “Leggiamo una storia” che prevede la lettura delle avventure di Bonifè, l’elefantino della Bonifica, che porterà i bambini in viaggio attraverso una vera e propria avventura tra idrovore e canali. Saranno poi programmate una serie di lezioni in classe che avranno come docenti il personale del Consorzio e spazieranno, anche con giochi e test, tra diverse discipline quali l’educazione civica, ambientale e lo sviluppo sostenibile. Per le classi dalla terza alla quinta della primaria arriveranno anche le animazioni teatrali a cura di un animatore ambientale che intratterrà i bambini raccontando in modo divertente e bizzarro le opere di bonifica nel nostro territorio. Nel progetto non potevano mancare le visite guidate agli impianti idrovori per capirne il funzionamento e l’importanza per la gestione delle acque, ma anche per apprezzarne le architetture, tra storia e innovazione. Previste anche una serie di visite guidate a Palazzo Naselli Crispi, sede del Consorzio di Bonifica per ammirare le sue bellezze artistiche e la sua attuale funzione amministrativa delle attività quotidiane del Consorzio.