Trenta racconti, oltre a due “omaggi”, formano l’antologia del Premio nazionale di narrativa Storie di pianura, seconda edizione 2022/23.
Trenta storie di pianura, appunto, che la vedono protagonista o come sfondo della narrazione. Trenta punti di vista, riaffiorati dalla memoria e dal vissuto dei protagonisti, o puramente inventati da chi comunque sa che differenza fa vivere in territori artificiali cesellati dall’uomo, spesso sottratti alle paludi e alla miseria per il benessere economico e sociale della propria comunità.
Passato, presente e futuro di campagne e agglomerati urbani, dove lo sguardo verso l’orizzonte di chi le abita non incontra ostacoli e lascia spazio all’immaginazione, o viceversa costringe a badare alla zolla di terra sotto i propri piedi, perché troppo distante è l’altrove.
Una costante lotta per trovare un giusto equilibrio fra la terra e l’acqua da regimentare, da portare al mare quando è di troppo e da distribuire nei campi quando è ora di dissetare le coltivazioni. Una lotta oggi più che mai ardua, che si confronta con i mutamenti climatici e le sempre più catastrofiche conseguenze. Siccità e alluvioni si alternano parendo frutto di un beffardo destino, ma è pur sempre opera dell’uomo, di un uomo miope che dovrebbe imparare a traguardare il domani delle generazioni che verranno.
L'Antologia verrà presentata nel corso di un evento pubblico che si terrà presso la Biblioteca Ariostea di Ferrara, Mercoledì 22 novembre alle ore 17.00.
Interverranno Federica Graziadei e Nicoletta Zucchini (Gruppo scrittori ferraresi), Riccardo Mantovani (Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara). Letture tratte dai brani dell'Antologia a cura di Filippo Scabbia, accompagnamento musicale di Roberto Berveglieri.
